Associazione per l’iniziativa radicale “Andrea Tamburi”
Sintesi della riunione delle iscritte e degli iscritti, tenutasi il 26 ottobre 2013, dalle 14:30 alle 17:30 presso il Circolo Arci “Due Strade” (Firenze)
Partecipanti: Maurizio Buzzegoli, Emanuele Baciocchi, Valentina Piattelli, Giovanni Alberto Cecconi, Rosa aMarca, Alessio Giubba, Ilaria Sborgi, Livia Federici, Cristina Rutishauser, Vincenzo Masini, Massimo Lensi, Roberto Brancé, Antonio Bacchi, Elisa Fontanelli, Grazia Galli, Luca Calamandrei.
Punti all’ordine del giorno e proposte emerse durante il dibattito:
1) Iniziative su amnistia e riforma della giustizia:
Organizzare cartellonate e volantinaggi informativi in strada, non solo in centro, e presidio di 2 gg davanti a Sollicciano.
Necessario allargare il coinvolgimento e l’aggregazione, organizzando incontri con le associazioni con le quali possono svilupparsi sinergie, come Pantagruel, L’Altro Diritto, Casa Caciolle, nonché con altri partiti e organizzazioni politiche.
2) Agibilità di iniziativa politica sul territorio:
approfondire le ragioni per cui non ci è stato concesso di manifestare in Piazza Signoria.
Valutare se, nel caso di una dimostrazione che non reca intralcio al traffico o altri disagi, potrebbe essere sufficiente una comunicazione alla Questura, in luogo del permesso.
Valutare se chiedere il permesso per un “hyde park corner”.
3) Superamento Opg
Aggiornamento sul progetto regionale che prevede tre ordini di interventi a seconda della condizione/pericolosità degli attuali internati, tutti gestiti dal Servizio Sanitario Nazionale: affido ai servizi sociosanitari territoriali, case protette non perimetrate e strutture perimetrate con sistema di sorveglianza esterno.
Due gli aspetti messi a fuoco:
– necessità di monitorare l’utilizzo effettivo dei finanziamenti destinati alla creazione di queste strutture territoriali, data l’ingente entità della copertura stanziata;
– a fronte di un indiscutibile miglioramento della situazione, resta il dubbio che si vadano a ricreare dei mini-opg. Vero è che l’affido ai servizi sanitari offre maggiori garanzie di tutela e trattamenti adeguati. Ma la questione dei diritti resta, rispetto al fatto che le persone dichiarate non imputabili sono a rischio di ergastolo bianco.
Verificare se questo è inevitabile, anche attraverso incontri con esperti e lavoratori del settore psichiatrico.
4) Congresso dell’associazione per l’iniziativa radicale “Andrea Tamburi”:
Valutare se il vecchio Palazzo di Giustizia è praticabile come sede del nostro congresso, da tenere il 25 gennaio 2014;
5) Varie ed eventuali:
Confronto sul perché si è deciso di non convocare un’assemblea in vista del congresso di RI come sempre fatto negli anni precedenti.
E’ stata manifestata con forza a parte degli organi dirigenti l’esigenza di migliorare la comunicazione tra e con con tutti gli iscritti all’associazione, sulle scelte degli organi dirigenti stessi.
Il presente verbale è stato inviato via mail a tutti i partecipanti alla riunione, che lo hanno approvato con 9 voti a favore, 0 contrari, 0 astenuti. 7 iscritti presenti alla riunione non hanno partecipato al voto.
Rispondi