Firenze, 16/01 - Anche i radicali fiorentini dell’associazione “Andrea Tamburi” hanno aderito alla nuova iniziativa nonviolenta promossa da Marco Pannella per chiedere al Parlamento il dibattito e l’approvazione dei provvedimenti di amnistia e indulto, così come sollecitato dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
<<Dal messaggio alle Camere dell’ottobre scorso, il Parlamento Italiano ha dibattuto su tutto fuorché della risoluzione del problema della giustizia e della sua appendice ultima delle carceri- hanno dichiarato Maurizio Buzzegoli ed Emanuele Baciocchi, rispettivamente segretario e tesoriere dell’associazione radicale - nonostante manchino solo 133 giorni alla data entro la quale il nostro Paese deve obbligatoriamente rientrare nei ranghi della legalità costituzionale e internazionale>>. I due esponenti radicali proseguono parlando del carcere di Sollicciano, dove da ormai una settimana sono in corso delle proteste da parte dei detenuti: <<ricordiamo le condizioni letteralmente disastrose del carcere fiorentino che, oltre ad essere uno degli istituti più sovraffollati d’Italia, è ormai una struttura inadeguata dal punto di vista della sicurezza sia delle persone detenute, che degli agenti che vi lavorano. Le proteste in atto in questi giorni sono la prova tangibile di un sistema ormai al collasso>>. Infine Buzzegoli e Baciocchi riprendono l’esortazione avanzata nei giorni scorsi dal consigliere provinciale radicale, Massimo Lensi: <<Chiediamo l’immediato intervento della politica locale, auspicando un doveroso sopralluogo sia del sindaco di Firenze, Matteo Renzi, che del Presidente della Provincia, Andrea Barducci>>.
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