Firenze, 02/07: È iniziata questa mattina la raccolta firme per intitolare piazza Madonna della Neve ( all’interno del complesso delle Murate) a Marco Pannella. Una petizione popolare promossa dall’Associazione per l’iniziativa radicale “Andrea Tamburi” che si affianca all’altra che chiede la chiusura dell’Opg di Montelupo F.no entro il 31 dicembre 2016. Massimo Lensi e Maurizio Buzzegoli, componenti dell’Associazione “Andrea Tamburi”, hanno dichiarato: <<Siamo contenti del risultato. Dopo poche ore dell’apertura del gazebo in piazza Stazione, abbiamo riscontrato una genuina volontà dei cittadini di Firenze di sostenere la petizione. Nelle prossime settimane contatteremo il Sindaco di Firenze, Dario Nardella, per consegnare il primo blocco di firme. Ci teniamo a sottolineare che questa iniziativa si propone di ricordare Marco Pannella e, con ciò, l’avvio di una grande stagione di lotta per i diritti civili che vide l’arresto di Spadaccia, Bonino e Faccio per la loro coraggiosa disobbedienza civile, una lotta grazie alla quale si arrivò alla legalizzazione dell’aborto nel nostro Paese.>>
I processi umani, economici, etnici e ambientali che si manifestano nei centri urbani sfuggono sistematicamente a piani e progetti, a mappe e logiche culturali. Oggi le città hanno una complessità che schiva la pianificazione. Ricchezza e povertà si mescolano di continuo nell’assenza di una centralità del rapporto tra corpi urbani e spazi urbani. La vita di Marco Pannella, scomparso il 19 maggio 2016, è legata profondamente alla città di Firenze. Un legame forte, politico, e allo stesso tempo popolare. Sono tanti gli eventi e le iniziative che hanno visto Marco Pannella protagonista nella nostra città. Una delle più importanti fu la mobilitazione per ottenere, negli anni Settanta, una legge sull’interruzione volontaria della gravidanza. Nell’allora carcere delle Murate furono detenuti numerosi dirigenti radicali, arrestati nell’ambito di un intenso momento di mobilitazione politica, sostenuto da disobbedienze civili, che vide Marco Pannella in prima fila, a Firenze e in tutta Italia, lottare per ottenere una legge giusta che impedisse alle donne di abortire clandestinamente. Nel 1978 fu approvata la legge 194 che regolò l’interruzione volontaria di gravidanza. Una legge che dunque nasce alle Murate e proprio alle Murate andrebbe ricordata, nel rispetto del diritto alla cittadinanza come presenza fisica e della memoria collettiva di una importante stagione politica del nostro Paese.
Noi sottoscritti, cittadini di Firenze e di tutta Italia, rivendicando il proprio diritto alla città, al suo uso e non consumo, a esercitare la propria presenza negli spazi pubblici, chiediamo al Sindaco di Firenze di intitolare piazza della Madonna della Neve, all’interno del complesso delle Murate, a Marco Pannella.”
Lascia un commento