Feeds:
Articoli
Commenti

Posts Tagged ‘associazione tamburi’

Dichiarazione di Massimo Lensi, già consigliere provinciale e componente del Comitato nazionale di Radicali Italiani, e di Maurizio Buzzegoli, segretario dell’Associazione “Andrea Tamburi” e membro della Direzione di Radicali Italiani.

Firenze, 16/02: La seconda relazione trimestrale al Parlamento sul Programma di superamento degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari, ai sensi della legge 81, da parte dei Ministeri della Giustizia e della Salute è un documento importante. Si apprende che la Regione Toscana ha preannunciato un nuovo programma al Ministero che individua in una struttura di Massa Marittima la nuova REMS (i nuovi mini-Opg, le Residenze per l’esecuzione delle misure di sicurezza). Si apprende, inoltre, che tale struttura è un immobile della casa circondariale di Massa Marittima e che tuttavia il percorso è condizionato dall’assenso del MEF a procedere nelle more dell’adozione di un nuovo Decreto Ministeriale, previa autorizzazione scritta del Ministero della Salute: il tutto entro il 31 marzo, pena il commissariamento ad acta.

Insomma, siamo ancora in alto mare. E se qualche giudizio di opportunità potrebbe emergere dal fatto che si intende trasferire malati di mente autore di reato in una struttura penitenziaria, seppure esterna alla cinta muraria, invece di privilegiare un ambiente integralmente sanitario e di recupero terapeutico, appare altrettanto evidente che non si dà risposta a cosa accadrà agli edifici dell’Opg di Montelupo. Perché se da una parte la villa medicea dell’Ambrogiana (la parte amministrativa) e il corridoio Vasariano potrebbero tornare, con grossi investimenti finanziari, facilmente a vita civile, dall’altra non si capisce quale potrebbe essere la futura destinazione di uso delle Scuderie (il vero Opg), ristrutturate di recente dall’amministrazione penitenziaria. L’edificio delle Scuderie, infatti, è a tutti gli effetti un piccolo carcere modello e tale potrebbe diventare, penalizzando così la potenziale attrattiva della villa dell’Ambrogiana, distante solo poche decine di metri.

Emerge sempre più chiaramente che la nostra legislazione tende a concentrarsi, a volte paradossalmente, sui luoghi anziché sui problemi, come quello della relazione tra pericolosità sociale e crimine, tra prevenzione e cura. Si preferisce, quindi, ipotizzare il superamento degli Opg attraverso la creazione di nuove strutture definite, non a caso: Residenze per l’esecuzione delle misure di sicurezza (Rems), lasciandosi superficialmente alle spalle le tragedie che gli Opg hanno consumato nella loro lunga vita.

I radicali fiorentini cercheranno di dare delle risposte a questi e ad altri quesiti nel loro congresso annuale che quest’anno si terrà proprio a Montelupo Fiorentino il prossimo 28 febbraio, presso il circolo Arci “Il Progresso”.

opg_montelupo

Read Full Post »

Firenze, 12/02: In merito alla modifica della legge toscana sulla cannabis terapeutica è intervenuta Valentina Piattelli dell’Associazione per l’iniziativa radicale “Andrea Tamburi: <<Quella di ieri  è stata una mossa opportuna: molti dei nodi affrontati erano stati trattati nei lunghi anni di contrattazione fra le associazioni e i funzionari ed eletti regionali>>. L’esponente radicale ricorda il complicato iter legislativo per rendere accessibile l’utilizzo della cannabis terapeutica: <<Eravamo giunti con il regolamento attuativo ad un accordo dignitoso, ma un po’ faraginoso. Purtroppo in questo campo ci vuole una chiarezza cristallina, altrimenti ogni virgola può essere interpretata in senso proibizionista. Quindi ben vengano queste modifiche che chiariscono fra l’altro che tutti i medici generalisti e ambulatoriali (Sert, Hospice e quant’altro) possono prescrivere la cannabis, e non solo quelli ospedalieri come previsto in origine>>. Anche a livello nazionale i radicali hanno messo in campo una serie di iniziative per arrivare a garantire il diritto di cura con la cannabis ai malati affetti dalle varie tipologie: non ultima la disobbedienza civile dello scorso novembre quando la segretaria di Radicali Italiani, Rita Bernardini, l’ex presidente di Radicali Italiani, Laura Arconti, e il leader storico, Marco Pannella, tentarono di cedere della cannabis ad alcuni malati, tra cui la stessa Valentina Piattelli.

156959_549891748355333_1254959352_n

Read Full Post »

Sabato 29 novembre a partire dalle ore 15.00 si terrà presso i locali dell’ADUC (via Cavour, 68, Firenze) una riunione dell’associazione “Andrea Tamburi”.
Ordine del giorno:
 
-Prossime iniziative fiorentine su Giustizia, Stato di Diritto e Diritto alla conoscenza
-Esito del XIII Congresso di Radicali Italiani
-Organizzazione del XV Congresso dell’Associazione per l’iniziativa radicale “Andrea Tamburi”
– Varie ed eventuali
1507445_10202665962231776_369287509_o

Read Full Post »

Sabato 20 settembre alle ore 11.00 in Piazza dell’Unità a Firenze, l’Associazione “Andrea Tamburi” prenderà parte alle commemorazioni per l’anniversario della breccia di Porta Pia. Insieme al Comitato fiorentino per il Risorgimento e ai Circoli Gobetti e Rossi-Salvemini ci riuniremo intorno all’obelisco i Caduti ( l’Amministrazione Comunale provvederà ad una corona ) e, con brevi interventi, ricorderemo l’avvenimento storico e l’attualità dell’insegnamento, civile
e politico, dei protagonisti del nostro Risorgimento.
– – – – – – – – – – –
Celebrazione del XX settembre, Firenze, 20 settembre 2014, ore 11,30

Obelisco ai Caduti, Piazza dell’Unità Italiana
 
Il venti settembre 1870 i soldati italiani – per primi bersaglieri e fanti – agli ordini del generale Raffaele Cadorna entrano a Roma attraverso la breccia di Porta Pia.
L’ordine all’artiglieria di fare fuoco sulle mura dello Stato pontificio viene impartito dal capitano Giacomo Segre di Chieri (Torino), di religione ebraica, al quale Cadorna lascia l’incarico per evitare (pensate !) che la scomunica decretata dal Papa ricada su altri ufficiali, di religione cattolica.
Firenze, da cinque anni, è, nel bene e nel male, capitale del Regno d’ Italia. Tra i caduti nella breve battaglia della Breccia c’è un artigliere fiorentino, il giovane Giulio Cesare Paoletti. E’ sepolto alle Porte Sante, il cimitero monumentale intorno alla basilica di San Miniato al Monte, insieme ad altri giovani, volontari nelle precedenti guerre di indipendenza: da Enrico Gherardi, garibaldino, caduto a diciannove anni a Mentana ( queste le sole parole sulla lapide ), ad Andrea Ranzi, medico, combattente a Curtatone e Montanara.
La fine dello Stato della Chiesa e l’unione di Roma all’Italia completavano, in quell’anno, lo straordinario percorso del nostro Risorgimento verso l’indipendenza, le libertà costituzionali e l’unità nazionale, che sarebbe stata coronata, attraverso la Grande Guerra, con il Friuli e il Trentino, con Trento e Trieste.
Camillo Benso conte di Cavour, il grande Cavour, primo ministro del re costituzionale Vittorio Emanuele II, indicando nel 1861 al Parlamento l‘obbiettivo di Roma capitale, aveva dichiarato di non sapere concepire, per un popolo colto, una sventura maggiore che quella di vedere riuniti in una sola mano il potere civile e quello religioso. “La storia ci dimostra – disse – che ovunque questa riunione ebbe luogo, la civiltà sempre immediatamente cessò di progredire, anzi sempre indietreggiò; il più schifoso dispotismo si stabilì; e ciò sia che una casta sacerdotale usurpasse il potere temporale, sia che un califfo o un sultano unisse nelle sue mani il potere spirituale”.
Libera Chiesa in libero Stato, dunque. In ideale sintonia con il detto evangelico “date a Cesare quello che è di Cesare e a Dio quello che è di Dio”.
L’insegnamento cavouriano oggi più che mai torna ad essere attuale, come scelta di laicità, di civiltà, contro teocrazie e fondamentalismi di ogni genere. Libertà per lo Stato, per ogni Stato, di legiferare; libertà per l’individuo, per ogni cittadino, di credere, o meno; libertà per la Chiesa, per ogni Chiesa, di professare la propria fede religiosa.
Per queste ragioni continuiamo a ricordare il XX settembre: per invitare i cittadini, gli italiani per primi, a difendere, ovunque e in ogni occasione, la libertà di pensiero in contrapposizione a qualsiasi integralismo; e a contrastare, a combattere, ciascuno responsabilmente per quello che può, la prepotenza, la violenza del fanatismo, facendo valere la cultura e la pratica della ragione, della tolleranza.
Adalberto Scarlino
 
Associazione per l’iniziativa radicale Andrea Tamburi, Circolo Fratelli Rosselli, Circolo Piero Gobetti, Comitato Fiorentino per il Risorgimento, Fondazione Ernesto Rossi e Gaetano Salvemini, Unione Atei Agnostici Razionalisti
Breccia

Read Full Post »

sabato 30 agosto a partire dalle ore 10.00 presso i locali dell’ADUC (via Cavour, 68 – Firenze) si terrà una riunione dell’Associazione per l’iniziativa radicale fiorentina “Andrea Tamburi”.

Questi i punti all’odg:

– relazioni del Segretario e del Tesoriere
– organizzazione delle iniziative radicali nei mesi di settembre/ottobre
– varie ed eventuali

1507445_10202665962231776_369287509_o

Read Full Post »

A questo link, la registrazione audio di Radio Radicale della riunione dell’Associazione per l’iniziativa radicale “Andrea Tmburi”, tenutasi la sera di sabato 28 giugno, presso la libreria “Nardini Bookstore”, alla presenza della segretaria di Radicali Italiani, Rita Bernardini.

testata-magenta-sri.jpg

Read Full Post »

Come precedentemente comunicato, sabato 28 giugno 2014 la Segretaria di Radicali Italiani, Rita Bernardini, sarà a Firenze sia per la presentazione del libro “Fuori dalla Gabbia” (Bonfirraro Editore) prevista per le ore 18.30 presso la libreria “Nardini Bookstore” e per
A partire dalle 21.15, si terrà una riunione degli iscritti e dei simpatizzanti Radicali fiorentini e toscani presso gli spazi espositivi della galleria “Merlino”.
Entrambi i luoghi si trovano all’interno del complesso delle Murate in via delle Vecchie Carceri a Firenze.
Inoltre, tra i due eventi, è possibile cenare presso il Ristorante “Le Carceri”: gli interessati sono pregati di comunicarlo a Maurizio Buzzegoli ([email protected])
261613_10150279672107938_265872_n

Read Full Post »

Older Posts »

Iscriviti

Ricevi al tuo indirizzo email tutti i nuovi post del sito.

Unisciti agli altri 30 follower

.